Popoli e Paesaggi della Tanzania

Giorno 1 - Arusha - Mto Wa Mbo – Lake Eyasi

Colazione all’hotel e partenza per Mto Wa Mbo. All’arrivo escursione guidata in bicicletta dell’ultima cittadina che sorge al limite dei parchi nazionali più famosi della Tanzania, incontro con al popolazione locale, visita alla produzione della birra, le abitazioni private, il mercatino, le piantagioni di banane. Il pranzo a base di piatti tipici locali tanzaniani sarà servito in una casa privata durante l’escursione.

Al termine proseguimento per Lake Eyasi, il lago si trova a sud-est degli altipiani di Ngorongoro. All’arrivo incontro con gli abitanti della tribù dei Datoga allevatori poligami originari del Corno d’Africa, giunti in questa regione seguendo le mandrie alla ricerca di pascoli. Si visita un villaggio e l’officina del fabbro che produce con tecniche antiche oggetti d’uso quotidiano, monili e le punte di freccia per i vicini Hadzabe, che lo ripagano con pelli di animali e miele selvatico. Al termine trasferimento al lodge cena e pernottamento.

Giorno 2 - Lake Eyasi – Cratere dello Ngorongoro

Sveglia la mattina molto presto e partenza per la visita della tribù degli Hadzabe - i bushmen - gli ultimi eredi di una civiltà che non conosce l’agricoltura, l’allevamento del bestiame, la ceramica e la metallurgia. Vivono di caccia praticata con arco e frecce e della raccolta di bacche e frutti spontanei. Sono gli ultimi eredi degli homines sapientes che proprio qui, lungo la Rift Valley, hanno mosso i primi passi circa 200.000 anni fa. Il loro stile di vita è rimasto immutato da millenni, vivono in piccoli gruppi erranti di una ventina di individui. Incontrarli è un’esperienza decisamente interessante i avrà la possibilità di vivere in prima persona l’esperienza di fare una battuta di caccia e sperimentare per qualche ora uno stile di vita arcaico, al rientro al campo dalla caccia colazione al sacco.

Al termine partenza per il Cratere dello Ngorongoro. All’arrivo si scenderà nella caldera per il fotosafari, il pranzo sarà pic-nic all’interno del parco. Al tramonto, uscita dal parco ed arrivo al lodge, che sorge direttamente sul costone della montagna con una impareggiabile vista sulla caldera, cena e pernottamento.

Si calcola che la formazione del cratere risalga a circa due milioni di anni fa e che esso possa aver raggiunto una altezza simile a quella del Kilimangiaro, per poi crollare verso l’interno e dare luogo alla conformazione attuale. La struttura del cratere è circolare, con circa 20 chilometri di diametro. Anche il clima si differenzia in questo luogo: mentre sul bordo, che è alto circa 2.200 metri, il clima è freddo e spesso nebbioso, all'interno della caldera l’aria è calda e secca e la vegetazione cambia rapidamente a seconda della stagione. La concentrazione di leoni all’interno della caldera non ha eguali in tutta l’Africa, un safari fotografico nello Ngorongoro è un’esperienza unica ed irripetibile!

Giorno 3 - Cratere dello Ngorongoro - Parco Serengeti

Colazione al lodge e partenza per il più famoso parco d’Africa: il Serengeti! Arrivo all’ingresso del parco nel pomeriggio e primo safari fotografico. Pranzo pic-nic, al tramonto trasferimento al campo tendato che sporge all’interno del parco, sistemazione nelle tende, cena e pernottamento.

Il Parco nazionale del Serengeti rappresenta una delle principali attrazioni turistiche del paese ed è la più famosa delle aree naturali protette dell'Africa orientale, qui potrete vedere tutti i "big five": elefante, leone, leopardo, rinoceronte (nero) e bufalo. Il parco è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1981 e si stima che ospiti 1 milione e mezzo di Gnu, 300 mila zebre, 150 mila gazzelle, 3000 leoni e 1360 elefanti. In nessun altro posto al mondo si può vedere una tale concentrazione di erbivori. Il tipo di vegetazione caratteristica del Serengeti, la savana aperta, facilita gli avvistamenti ed è per questo motivo che qui sono possibili fotosafari senza uguali.

Giorno 4 - Parco Serengeti

Colazione al campo tendato, intera giornata dedicata al fotosafari nel Parco Serengeti. Pranzo pic-nic nel parco e, al tramonto, rientro al lodge, cena e pernottamento.

Giorno 5 - Parco Serengeti - Lake Natron

Colazione al campo tendato e partenza per la regione del Lake Natron, si percorrerà la scenografica pista che attraversa una vallata costeggiata dai picchi vulcanici frutto dei movimenti tellurici conseguenti alla fatturazione del Rift fino a raggiungere il lago omonimo. Pranzo pic-nic in corso di trasferimento.

Nel pomeriggio escursione lungo il torrente Engare Sero che scorre in una stretta gola rocciosa, fino a una bella cascata dov’è possibile fare il bagno.

Lungo a una cinquantina di km e largo circa 25, il Lake Natron è un lago fortemente alcalino che occupa una depressione creata dalla Rift Valley, in una regione di deserto lavico di aspra bellezza, all’estremo Nord della Tanzania. Il Natron è abituale zona di nidificazione di milioni di fenicotteri rosa che, ghiotti dei cianobatteri presenti in altissima concentrazione nelle acque del lago soprattutto durante la stagione secca (giugno-ottobre), affollano le sue sponde. L’area, estremamente arida, è dominata dal cono perfetto dell’Oldoinyo Leng’ai, il vulcano sacro al popolo Masai che lo considera la dimora del Dio Leng’ai. Con un altitudine che sfiora i 3000 msm, l’Oldoinyo Leng’ai è l’unico vulcano al mondo ad emettere lava natro-carbonitica, ricca di carbonato di sodio, a bassissima viscosità e temperatura, dato che sgorga fra i 500 e i 590°C. Durante le emissioni di lava, questa appare come una specie di “fiume” molto fluido, di colore scuro, che alcuni hanno paragonato a un flusso di fango; dopo l’emissione, al contatto con l’acqua, la lava natro-carbonitica cambia rapidamente verso il colore bianco, facendo sì che la sommità del vulcano sembri ammantata di neve. <br/><br/>

Giorno 6 - Lake Natron - Parco Tarangire

Colazione al lodge/campo tendato e partenza molto presto la mattina per arrivare al lago in jeep, si prosegue poi a piedi fino alle sponde del Lake Natron, attraverso un paesaggio aspro e quasi lunare per vedere oltre allo splendo paesaggio anche i numerosi fenicotteri rosa che popolano il lago.

Non è un trekking difficile, ma si cammina a tratti con i piedi nell’acqua (che raramente arriva all’altezza del ginocchio): necessario pertanto munirsi di costume da bagno e scarpe antiscivolo.

Al termine della visita partenza in direzione del Parco Tarangire, pranzo pic-nic e sosta per una visita ad una piantagione di caffè nella zona di Karatu. Arrivo in serata, sistemazione al tented lodge, cena e pernottamento.

Giorno 7 - Parco Tarangire - Arusha

Colazione al tented lodge e partenza presto la mattina per una giornata di fotosafari nel Parco Tarangire, pranzo pic-nic nel parco, in serata uscita dal parco e partenza in direzione di Arusha, arrivo al lodge, cena libera e pernottamento.

Il Parco Tarangire è situato a 1100 mt S.l.m. ed ha un’estensione di 2600 km quadrati; viene definito il ‘parco dei giganti’; in questo parco avrete l’occasione infatti di vedere moltissimi alberi di Baobab, tipici di questa zona della Tanzania e moltissimi elefanti, oltre a queste due specie ci sarà la possibilità di incontrare zebre, da gnu, alcelafi, kudu minori, dikdik, numerose specie di gazzelle, bufali, giraffe, elefanti, ghepardi e naturalmente leoni.

Giorno 8 - Partenza

Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto in base all’operativo volo per l’Italia o per le isole della Tanzania.

Per esigenze organizzative l’ordine delle visite ai parchi potrebbe subire delle variazioni senza alterare il contenuto delle stesse.

Mappa dei Parchi e delle Aree di Conservazione della Tanzania!
Clicca sulla mappa per ingrandirla

Importante!

Gli itinerari di viaggio che AfriSafaris ha creato vi permetteranno di godere delle bellezze della Tanzania e sfruttare al meglio il tempo a vostra disposizione.
I programmi sono comunque personalizzabili: possono essere inserite delle notti prima e dopo il safari in base alle vostre necessità e agli orari dei vostri voli, oppure aggiungere delle notti in una determinata zona se è vostro desiderio approfondire la vista di un particolare parco rispetto ad un altro.
L’itinerario safari può prevedere sistemazioni in lodge e/o campi tendati di varie categorie, da 3*** a 5 ***** , all’interno o all’esterno dei parchi, oppure un misto delle varie tipologie e categorie, in base ai vostri desideri ed al vostro budget di spesa!
Possiamo occuparci per voi anche dei voli intercontinentali, dei voli interni, delle assicurazioni di viaggio e del soggiorno mare a Zanzibar e sulle altre isole!